Attualità

Autostrade in sciopero e proteste ai caselli

Disagi in vista il 10 luglio per la protesta dei lavoratori delle concessionarie autostradali contro il rischio esuberi. Presidio in A1 a Scandicci

Braccia incrociate e presidi in mezza Italia per la vertenza che riguarda il nuovo codice degli appalti che "limita la possibilità per le concessionarie di eseguire direttamente manutenzioni e progettazione", mettendo a rischio così "migliaia di posti di lavoro saranno a rischio".

Proteste a Frosinone, Pescara, Tortona (Alessandria) e Firenze Scandicci dove, al casello dell'A1, a partire dalle 10, si ritroverà una rappresentanza dei lavoratori impegnati a Firenze, Arezzo, Piacenza e Bologna.

"Il testo definitivo - hanno detto Giulia Bartoli, Ottavio De Luca e Ernesto D''Anna, segretari generali regionali di Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil - "è sbagliato e dannoso ed avrà ripercussioni pesantissime sui livelli occupazionali, con ben tremila lavoratori a rischio a livello nazionale, di cui 200 nell'area toscana". "Ci scusiamo per i disagi creati agli utenti - aggiungono -, ma la vertenza dei lavoratori delle concessionarie autostradali è finalizzata non solo alla salvaguardia dell'occupazione ma anche alla qualità del lavoro e delle prestazioni effettuate nella manutenzione delle autostrade, e quindi, a garantire la sicurezza degli automobilisti stessi".