Attualità

Banca Etruria, "Chiusura di massa dei conti"

Il Codacons annuncia una campagna di boicottaggio se il governo non disporrà dei rimborsi integrali per i piccoli investitori

Portare alla chiusura di massa dei conti correnti e al trasferimento dei depositi da parte dei clienti di Banca Etruria. La campagna di boicottaggio è stata annunciata dal Codacons, lanciando un ultimatum al Governo Renzi.

“Se l’esecutivo non sarà in grado di garantire rimborsi integrali di azioni ed obbligazioni subordinate in favore dei piccoli investitori delle 4 banche salvate, cui sono stati venduti titoli inadeguati al loro profilo, sarà inevitabile una risposta durissima da parte del Codacons, che chiederà a tutti i correntisti di chiudere in massa conti e depositi – spiega il Presidente Carlo Rienzi – Questo perché, a fronte delle prove oramai incontestabili e certificate anche dall’Ue circa la vendita di “prodotti inappropriati a persone che non sapevano cosa compravano”, il Governo non sta fornendo le giuste risposte, e continua a parlare di briciole di indennizzo ai risparmiatori”.

Intanto l’associazione dei consumatori pubblicherà a breve una istanza che i titolari di azioni e obbligazioni subordinate delle 4 banche coinvolte nel salvataggio possono utilizzare per chiedere al proprio istituto di credito l’esatto utilizzo dei fondi negli ultimi 5 anni e a Bankitalia dettagli sull’attività di controllo eseguita. Documenti utilissimi ai fini delle azioni risarcitorie da parte degli investitori che, alla luce della situazione attuale, appaiono inevitabili – conclude il Codacons.