Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha scritto una lettera al ministro dell’Economia Roberto Gualtieri chiedendo un incontro per confrontarsi sul futuro di Banca Mps e esprimendo preoccupazione per quanto riguarda la prospettata riprivatizzazione della banca e la dismissione delle quote detenute dal Tesoro. Anche perché con l'emergenza sanitaria in corso potrebbe avere un impatto negativo sulla vita economico sociale della Toscana.
"E' vero - ha detto Giani - nei conti a prima vista c'è tutto il carico del contenzioso, delle sofferenze, pero' vediamo anche che è una realtà bancaria a mio giudizio strutturalmente sana e proprio per questo a me sembra oggettivo il fatto di poter prorogare, sospendere, per me per un paio d'anni almeno quelli che sono i progetti di possibile vendita o di fusione, o di incorporazione perché i riflessi sul piano dell'occupazione, in un momento come questo, sarebbero davvero drammatici e come presidente della regione non posso astenermi da non sollevare questa attenzione".
Il governatore della Toscana ha sottolineato l'importanza di Mps per la Toscana: "E' una realtà fondamentale perché è dal 1472 che si costituisce a Siena e rappresenta oggi una realtà economica importantissima dove migliaia di persone lavorano e danno il loro contributo, e con l'acquisto da parte dello Stato delle quote che consentono di mantenere la banca operativa, e con prospettive rispetto a quello che era stato il percorso precedente indubbiamente si è messo in campo una prospettiva che sta dando anche dei risultati perché
vediamo che le maestranza, il management, la nuova direzione del Monte dei Paschi, sta portando dei risultati".