Lavoro

Presidio contro il bando musei, 250 lavoratori a rischio

Presidio nel loggiato degli Uffizi a Firenze per contestare la messa a gara dei servizi museali. Proclamato uno sciopero di due giornate

Il presidio dei lavoratori

Presidio stamani nel loggiato degli Uffizi a Firenze da parte dei lavoratori di Opera, l'impresa che gestisce i servizi museali di Firenze, tra cui Gallerie degli Uffizi, Musei Toscana e Opificio delle Pietre Dure. La mobilitazione contesta il bando di messa a gara dei servizi museali che pone a rischio, secondo le stime dei sindacati, circa 250 lavoratori che prestano servizio da 25 anni.

A indire la manifestazione e proclamare lo sciopero di due giornate per il 24 e 25 Giugno sono stati Filcams Cgil e UilTucs: "Il bando di fatto non garantisce né gli attuali livelli occupazionali, né il mantenimento delle condizioni lavorative e contrattuali", affermano i rappresentanti dei lavoratori. 

“Gli Uffizi sono un polmone decisivo per il giro di affari, la crescita e lo sviluppo di Firenze - dicono Filcams e UilTucs -. Ci aspettiamo che le lavoratrici e i lavoratori di uno dei musei più visitati al mondo, che crea ricchezza sul territorio, non siano penalizzati. E’ inaccettabile che non siano garantiti diritti e dignità a chi da 25 anni svolge in modo impeccabile ed eccellente il proprio compito servizio della città e dei visitatori di tutto il mondo”.