“Certamente, la possibilità d’effettuare una Tac nei fine settimana, nella struttura ospedaliera pisana è una notizia positiva, ma vogliamo ricordare, in primis al Presidente Giani, che una proposta della Lega, approvata in quella stessa Aula in cui lui ricopriva il ruolo di Presidente del Consiglio regionale, nel dicembre 2015, prevedeva l’apertura, per visite ed esami, di tutti i nosocomi toscani, due domeniche al mese ed anche nelle sere di quatto giorni feriali, sempre con cadenza mensile" afferma Elena Meini, Capogruppo in Consiglio regionale della Lega.
“Ho, appunto, ritrovato un vecchio comunicato stampa, datato 22 dicembre 2015, in cui i miei colleghi d’allora, esprimevano la giusta soddisfazione per aver centrato un obiettivo che, sicuramente, avrebbe agevolato la riduzione delle interminabili liste d’attesa - prosegue il Consigliere - Ben venga, dunque, l’iniziativa portata avanti con successo a Pisa, ma Giani, oltre ad escalamare “Ben fatto” faccia uno sforzo di memoria e dia, finalmente, esecuzione ad un nostro atto di circa otto anni orsono".
“Chiediamo troppo? Forse sì, perché ad oggi, a parte qualche sporadica e lodevole iniziativa come, ad esempio, quella pisana, non vi è, purtroppo, altra traccia della sua applicazione" conclude la rappresentante della Lega.