Sono oltre mille le denunce arrivate alla polizia stradale per truffe online, per la precisione 1.200 in tre mesi solo in Toscana. Le frodi più ricorrenti riguardano la clonazione di carte di credito e il phishing, con un danno economico totale di circa 630mila euro: 169 le persone
denunciate e una arrestata.
A renderlo noto con una nota la polizia postale che per l'avvio della corsa ai regali di Natale mette in guardia gli utenti del web dai rischi della rete fornendo una guida con consigli utili per evitare di incorrere in potenziali truffe, sul portale proprio portale web.
Tra le ultime operazioni della polizia postale ha riguardato la pubblicizzazione di capi di abbigliamento tramite una piattaforma popolare tra i giovani. La proposta di capi alla moda dal costo molto inferiore di quello usuale, l'uso di un ambiente social e l'utilizzo di profili con migliaia di followers hanno facilmente attratto le giovani vittime che sono cadute nella trappola.
"Gli utenti - dichiara Alessandra Belardini, dirigente del Compartimento per la “Toscana” di Firenze -, accuratamente selezionati, venivano contattati su Instagram ed indotti al pagamento mediante ricariche di carte prepagate. Successivamente, i truffatori, con altri profili social, ricontattavano le vittime persuadendole ad effettuare un nuovo pagamento, adducendo giustificazioni pretestuose come spese di dogana o problemi fiscali”.