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Caos treni, anche il ministro bloccato da Buran

Il ministro Franceschini fermo a Firenze sul treno per Ferrara. Lunedì nero per la neve a Roma e per un treno guasto. Attese in ritardo fino a sei ore

Foto Twitter Dario Franceschini

Il terribile Buran proveniente dalla Siberia non risparmia nessuno. Tra i viaggiatori che oggi se la sono dovuta vedere con i ritardi dei treni che hanno superato i duecento minuti a causa del maltempo e del ghiaccio c'era anche il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini che su Twittre ha postato un selfie che lo ritrae in un affollato vagone. "Alle 11 sono arrivato alle stazione Termini per prendere il treno per Ferrara. Sono le 16.40 e siamo fermi a Firenze, ma sono fiducioso che prima o poi ripartirà".

I guai sono iniziati stamattina intorno alle 8.30 alla stazione Termini nella Capitale dove gli operai sono dovuti scendere sui binari per ripulirli dagli accumuli di neve che bloccavano i convogli. A questo si è aggiunto il guasto di un treno Italo a Orte, in provincia di Orvieto, che ha praticamente tagliato i collegamenti intorno alle 11. Sulla linea direttissima Roma-Firenze è stato possibile infatti usare un solo binario sia in direzione nord che in direzione sud, cosa che ha provocato una lunga coda di treni in entrambe le direzioni. 

Una giornata da incubo, insomma, che ha portato Trenitalia a cancellare tutti i treni Intercity da e per Roma Termini. Con conseguenze pesantissime: cancellato il 20 per cento dei treni a lunga percorrenza e il 70 per cento di quelli regionali.