Attualità

Caldo e siccità, la Toscana sotto scacco

Dieci elicotteri schierati dalla Regione per intervenire in caso di emergenza. Rossi: "A rischio l'agricoltura e i boschi su tutto il territorio"

Piogge dimezzate rispetto ai valori medi degli ultimi trent'anni, temperature in media più alte di oltre un grado, meno acqua nei fiumi. Quanto basta a creare le condizioni per la siccità che, già prima dell'inizio dell'estate, si è abbattuta sulla Toscana. E che ha spinto la Regione a dichiarare lo stato di emergenza regionale. Un problema che, ha detto il presidente Rossi, si ripropone in media ogni cinque anni, l'ultima nel 2013, e che mette a repentaglio soprattutto l'agricoltura, in particolare nel sud della Toscana dove la diminuzione delle piogge è stata più consistente. E di pioggia all'orizzonte, per ora, le previsioni non ne vedono.

"Quando tre mesi fa abbiamo lanciato l'allarme sulla siccità non lo facevamo con leggerezza – ha detto Rossi ricordando anche l'impegno preso dalla Regione Toscana con l'Unione europea, in occasione della visita del commissario europeo Phil Hogan, di varare un progetto di lungo periodo per affrontare i cambiamenti climatici e prevenirne gli effetti, opposti, come la siccità e le alluvioni - Da tempo andiamo dicendo che si tratta di un'emergenza da non sottovalutare. D'altra parte ormai ci troviamo ad affrontare eventi di questa gravità con una cadenza meno che quinquennale, imparando sulla nostra pelle quali sono gli effetti dei cambiamenti climatici. A questo punto si rivelano fondamentali interventi strutturali importanti con impegni pubblici e privati".

A questi si aggiungono anche gli invasi, pubblici e privati, ce ne sono circa 4mila in tutta la Toscana, che devono essere tenuti in efficienza per i periodi in cui la siccità aumenta. Anche perché, con il caldo e la siccità, dietro l'angolo c'è sempre il rischio degli incendi, soprattutto in una regione boscata come la Toscana. In campo ci sono i volontari e uno schieramento di dieci elicotteri. E qui conta molto anche il comportamento dei singoli cittadini. Anche una sola sigaretta lasciata cadere a terra può avere conseguenze drammatiche.