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Caos tariffe su tratte extraurbane, appello di At

Le tariffe del trasporto pubblico locale sono aumentate? Autolinee Toscane ha rivolto un appello ai passeggeri a segnalare eventuali variazioni

Le tariffe del trasporto pubblico non sono variate con il passaggio al gestore unico, è quanto confermato da Autolinee Toscane dopo che nelle ultime ore sono state riscontrate variazioni nella vendita online dei tagliandi. Autolinee Toscane invita i passeggeri a segnalare eventuali problemi riscontrati. 

Sarebbero oltre un centinaio le segnalazioni già pervenute e già corrette "Ma si tratta di un problema complesso visto che il numero delle possibili tariffe (per distanza, tipo di abbonamento, extraurbano, extraurbano con urbano, ecc) sono oltre 4.200" ha spiegato At in una nota.

“Siamo molto dispiaciuti per questi sgradevoli contrattempi - ha detto Gianni Bechelli, presidente di AT - tanto che abbiamo adottato misure per evitare penalizzazioni per i passeggeri e avvertito del problema i nostri operatori sui bus e alle fermate affinché ne tengano conto nel rapporto con gli utenti”.

At ha spiegato che "Già dai primi giorni abbiamo capito che i dati forniti sul servizio dei precedenti gestori, necessari per calcolare il costo di biglietti e abbonamenti su alcune tratte extraurbane (da una città all’altra, nelle varie forme, Pegaso compreso) erano incompleti e spesso incoerenti. In alcuni casi, una volta inserito “origine” e “destinazione” nel sito, una o entrambe le località, i dati possono mancare e l’importo della tariffa appare diverso da quello reale".

E' stata individuata una soluzione tampone: "I passeggeri possono acquistare l’abbonamento indicando “fascia” nel campo origine e selezionando nel campo “destinazione” la fascia chilometrica (da fascia 1 a fascia 20) relativa al costo che sostenevano fino al 31 Ottobre (fasce e costi disponibili e già noti a chi usa quell’abbonamento). Per coloro invece che hanno pagato una tariffa superiore a quella corretta sono previsti rimborsi: basta inviare mail con tutte le indicazioni a servizioclienti@at-bus.it."

"Nell’aretino ci sono state segnalate alcune decine di tratte teoricamente mancanti o con tariffe non corrette (soprattutto tra Chiusi e Montevarchi), così come a Pisa ci è stato segnalato il caso della tratta Marina di Pisa – Città. In provincia di Lucca, San Romano di Garfagnana e Pescaglia. In tutti questi casi se non si trova la tratta precisa, basta comprare l’abbonamento per fascia, basandosi sul costo pagato in precedenza. Ciò che è importante al fine di risolvere il problema nel minor tempo possibile, sono le vostre segnalazioni. Confidiamo pertanto nella collaborazione di tutti i passeggeri".