Cronaca

Caporalato, quattro condanne, un'assoluzione

Si è concluso il processo contro una banda che sfruttava braccianti stranieri nelle campagne toscane. Indagini iniziate dopo la morte di un immigrato

Con quattro patteggiamenti e un'assoluzione è arrivato a conclusione il processo a carico di una banda che sfruttava decine di immigrati romeni e albanesi, pagati cinque euro all'ora per lavorare nei campi e nelle vigne della Valdisieve e del Mugello.

Gaetano Pasetto, ritenuto il capo dell'organizzazione, ha patteggiato due anni e sei mesi di reclusione. Dovrà pagare anche diciottomila euro di multa. 

Gino Pasetto ha patteggiato invece un anno e diecimila euro di multa, Neculai Dudau un anno e quattro mesi e dodicimila euro di multa, Mihai Atanosaei un anno e mezzo e una multa di quattrodicimila euro. Per tutti e tre la pena è stata sospesa con la condizionale.

Assolto Andrea Moratello, accusato dagli inquirenti di essere il contabile del sistema. Ma il giudice lo ha ritenuto innocente.