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Cappelle Medicee, una nuova uscita svela cripta e antiche mura

Dopo decenni di chiusura torna visitabile la Cripta lorenese e si potranno scoprire altri tesori. A Novembre apre la stanza segreta di Michelangelo

Una soluzione architettonica innovativa ma comunque in armonia con il complesso delle Cappelle Medicee che non solo agevolerà il flusso dei visitatori al termine del percorso museale, ma consentirà loro di visitare, dopo decenni di chiusura, la Cripta lorenese, ma anche di scoprire un tratto delle antiche e imponenti mura medievali fiorentine, emerse durante gli scavi prima di riemergere sulla piazza che dà sul Canto dei Nelli, attraversando la scalinata in pietra con vista sul campanile della Basilica San Lorenzo e sulle cupole della Sagrestia Nuova e della Cappella dei Principi.

A partire da domani i visitatori del Museo delle Cappelle Medicee, complesso che ospita i sepolcri della famiglia granducale fiorentina e parte integrante del gruppo statale dei Musei del Bargello, concluderanno la visita attraversando la nuova uscita progettata dallo Studio di Architettura Zermani e Associati.

Dopo anni di intensi lavori, eseguiti senza mai chiudere il museo un solo giorno alle visite, viene consegnato al pubblico il nuovo passaggio, perfettamente integrato nel contesto storico e artistico, in grado di confrontarsi con la storia e con i grandi maestri che tra queste mura hanno lasciato alcuni dei loro più grandi capolavori, Michelangelo Buonarroti tra tutti.

E proprio nel nome di maestro Buonarroti, dall’inizio di Novembre, verrà aperta al pubblico per la prima volta anche la Stanza segreta di Michelangelo, che contiene i disegni a carboncino realizzati sulle pareti dal maestro.