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Caro bollette, 130 forni toscani a rischio chiusura

Per i panettieri a lievitare sono i prezzi dell'energia, che gravano sulle loro attività fino a spingerle al tracollo. A rischio 520 addetti

Il caro bollette mette in ginocchio i panettieri, nei cui forni a lievitare accanto a schiacciate, dolci e pagnotte sono ormai soprattutto i costi per l'energia. Sono 130 in Toscana le attività che rischiano la chiusura sulle 1.450 esistenti sul territorio regionale, con eventuale perdita secca di 520 addetti.

I dati sono diffusi da Confcommercio e Assipan, e la fosca situazione toscana risulta comunque meno bigia che nel resto d'Italia. A livello nazionale infatti la stima dell'associazione di categoria è che da qui alla metà del 2023 il settore potrebbe perdere fino a 1.350 attività e 5.300 occupati.

A risentirne sono soprattutto i piccoli forni, il che mette a repentaglio la presenza del pane artigianale sulle tavole dei toscani. E adesso scatta la mobilitazione, coi fornai toscani che si preparano alla guerra del pane e una data - quella del prossimo giovedì 27 Ottobre alle 16 - già fissata per scendere in piazza. Appuntamento a Firenze.