Alla fine l'accordo è stato raggiunto tra organizzazioni sindacali e Toscana Aeroporti. Una protesta iniziata il 29 febbraio con lo sciopero e proseguita con una serie di incontri già dal mese di marzo.
"Un risultato molto positivo per le segreterie regionali- scrivono i sindacati - abbiamo aumentato gli orari di lavoro ai part time già presenti in azienda, stabilizzata una parte di personale precario e ottenuto nuove assunzioni. Una vertenza iniziata per l'esternalizzazione di attività sia su Firenze che su Pisa e chiusa con un aumento occupazionale. Non a caso, fin dall'inizio, avevamo fatto presente che le necessità degli aeroporti della Toscana erano completamente diverse da quelle manifestate dall’azienda, che occorrevano nuova occupazione, stabilizzazione del personale a tempo determinato ed aumenti di orario di lavoro per chi già occupato."
Adesso, aggiungono i sindacati, "vigileremo sugli accordi appena siglati sia su Pisa che su Firenze e recepiti nell’accordo regionale del 23 aprile scorso. Il prossimo passo sarà l’incontro con Toscana Aeroporti per definire il protocollo delle nuove relazioni sindacali con la neonata azienda regionale".