Monitor Consiglio

Salvini toglie 300 milioni al porto di Livorno

"Azione scellerata. Governo ripristini immediatamente le risorse. Opera fondamentale per Livorno e la Toscana. Interrogazione in Consiglio regionale"

Vincenzo Ceccarelli

I consiglieri regionali Pd, Francesco Gazzetti e Gianni Anselmi, e il capogruppo Vincenzo Ceccarelli intervengono sul definanziamento, da parte del Governo, dei collegamenti ferroviari per Porto di Livorno ed interporto di Guasticce e annunciano una mozione.

"Togliere il finanziamento di 300 milioni per la realizzazione dei collegamenti ferroviari del porto di Livorno e dell'interporto di Guasticce è una scelta inammissibile che ci lascia allibiti - dichiarano Gazzetti e Anselmi - È inaccettabile che questo Governo faccia venire meno le risorse - già stanziate dal precedente esecutivo - a un progetto fondamentale per lo sviluppo logistico dello scalo di Livorno e per tutta la Toscana". 

"Un’opera per cui ci sono impegni assunti e programmati e che non possono essere cancellati con un tratto di penna - sottolineano i due consiglieri regionali Pd - Per questo porteremo la questione in Consiglio regionale, chiedendo alla Giunta di intervenire presso il Governo. L’auspicio inoltre è che in Parlamento il Governo risponda immediatamente all’interrogazione presentata dall’onorevole Marco Simiani che ringraziamo: devono essere fornite spiegazioni ed elementi di conoscenza su quanto accaduto e devono esserci rassicurazioni affinché le risorse siano nuovamente stanziate al più presto". 

"Il sospetto è che questo Governo stia maldestramente cercando di rendere sostenibili progetti infrastrutturali che invece non lo sono a scapito di opere attese e fondamentali lo sviluppo dei territori, come i collegamenti ferroviari da e per il porto di Livorno e l’Interporto di Guasticce. Su queto tema, irrinunciabile per Livorno e per tutta la Toscana, non arretreremo neanche di un centimetro - ribadisce Ceccarelli - Siamo di fronte a una scelta scellerata da parte del Governo, che penalizzerebbe pesantemente lo sviluppo logistico e infrastrutturale della nostra regione. Porteremo, quanto prima, la questione in Consiglio regionale: con una mozione inviteremo la Giunta toscana a chiedere all’esecutivo nazionale, e in particolar modo al Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, di recedere questa ipotesi e di dare seguito agli impegni presi per il porto di Livorno e l'interporto di Guasticce".