Attualità

Cento film perduti rispuntano in cantina al liceo

Un centinaio di 'pizze' dell'Istituto Luce sono state trovate nello scantinato al classico 'Dante' di Firenze. Potrebbero esserci copie uniche

Tra i titoli che si leggono sulle scatole ci sono ''Igiene nella scuola'', ''Tubercolosi: le sue cause, le lesioni che provoca'', ma anche ''Rapaci notturni'' e ''Varsavia capitale della Polonia''. Sono state nascoste per oltre un secolo e quando sono state trovate è stato come scoprire un tesoro. Di tesoro, in effetti, si tratta visto che dalle cantine del liceo classico Dante, in piazza della Vittoria a Firenze, sono riemerse oltre cento 'pizze' raccolte in altrettante scatole arrugginite. Erano insieme a una quantità analoga di film più recenti e sono databili tra il 1920 e il 1930. 

Ora le bobine saranno visionate. Sono tutte in nitrato di cellulosa e in buone condizioni chimico-fisiche. Tra di esse potrebbero esserci anche delle copie inedite. 

La preside Tiziana Torri, avvalendosi della collaborazione dell'Associazione degli ex allievi ''Amici del Dante'', ha contattato subito l'Istituto centrale per il restauro e la conservazione del patrimonio archivistico e librario del ministero dei Beni e delle Attività Culturali del Turismo, diretto da Maria Letizia Sebastiani, per gestire e mettere in sicurezza quello che già a prima vista appare come un ''tesoro''. 

Barbara Zonetti, funzionaria restauratore conservatore dell'Icrcpal, ha visionato il materiale e ha messo in contatto la dirigente del Dante con l'Istituto Luce, nei cui laboratori ed archivi saranno trasferite le bobine per una loro analisi di dettaglio, catalogazione e successiva digitalizzazione.