Il dodicesimo congresso della Cisl Toscana si svolgerà i prossimi 15 e 16 maggio. Lo ha deciso il Consiglio Generale del sindacato regionale riunito nel capoluogo toscano, alla presenza della segretaria generale nazionale Annamaria Furlan.
Al congresso parteciperanno 160 delegati in rappresentanza di 235mila iscritti. Il segretario uscente Riccardo Cerza ha presentato la sua ricandidatura “a guidare la Cisl Toscana nei prossimi 4 anni, per traghettarla ad una nuova stagione". Una stagione, ha detto, in cui la musica deve cambiare sul fronte del lavoro “Negli ultimi anni - ha detto Cerza - l’Italia ha sbagliato strada e ha imboccato una china micidiale.Abbiamo cercato di fare competizione e creare lavoro abbassando il costo del lavoro e eliminando i diritti. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: l’occupazione è cresciuta, ma grazie soprattutto a contratti a termine e voucher, in generale grazie a lavoro povero e poco qualificato. Così alla nuova occupazione ha corrisposto una bassa crescita economica e la produttività invece di aumentare è scesa. Il risultato sono lavoratori più poveri e un sistema economico meno competitivo. Come volete che gli italiani siano contenti?”.
Il segretario uscente ha preannunciato un rinnovo della squadra, “con una nuova segreteria leggera, di tre soli componenti” e “un governo allargato, collegiale, con una partecipazione attiva dei territori e delle Federazioni di categoria".
La leader nazionale Annamaria Furlan ha ribadito la necessità di un'attenzione maggiore al welfare: "Va ridisegnato - ha detto - partendo da un dato demografico di cambiamento: pochi giovani, tanti anziani e tanto bisogno di stabilizzazione e lavoro dei giovani".
La sfida della Cisl è lanciata, ora il cammino verso il congresso è aperto.