Lavoro

"Clamorosa carenza di infermieri in Toscana"

Il consigliere regionale Marcheschi (FdI) rilancia i dati diffusi dagli Ordini degli infermieri: "Presto mancheranno quattromila infemieri"

La commissione sanità del Consiglio regionale ha ascoltato l'appello lanciato dagli Ordini degli infermieri in merito alla carenza di questo tipo di figure professionali in Toscana. Carenza destinata ad aggravarsi nei prossimi mesi.

“E’ allarme rosso! Assistiamo ad una clamorosa carenza di infermieri in Toscana, che va ad aggiungersi alla già nota carenza di medici - scrive in una nota il consigliere regionale di Fratelli d'Italia Paolo Marcheschi - Ci ritroviamo un corpo infermieristico stressato da orari estenuanti e demotivato per la scarsa considerazione da parte dei vertici regionali, che raramente coinvolgono gli ordini professionali nei meccanismi decisionali. Un’altra emergenza, dunque, che si aggiunge alle tante criticità della Sanità toscana che appare priva di programmazione e fuori controllo".

"Secondo il centro studi della Federazione nazionale Ordini professioni infermieristiche), in Toscana mancano 2.079 unità per garantire un infermiere ogni 500 pazienti sul territorio e 1.133 per far fronte alle direttive Ue sull'orario di lavoro - si legge ancora nella nota di Marcheschi - Gli aventi diritto alla quota 100 in Toscana sono 4.307, dato che dimostra anche l’elevata età degli infermieri in servizio. Molti, visto l’esiguo stipendio, preferiranno rimanere al lavoro. Secondo le previsioni realistiche della Federazione degli Ordini delle professioni infermieristiche, un 30 per cento che ne usufruirà e arriveremo a 1.292 infermieri che in Toscana lasceranno un ulteriore buco di organico, per un totale di oltre 4000 infermieri mancanti all’appello". 

"Ciò si traduce in un aumento della percentuale di cure mancate - conclude Marcheschi - e in un aumento della percentuale del rischio di mortalità, soprattutto a trenta giorni dal ricovero”.