Attualità

Terzo no al Comune dell'Alta Valdera

Il Consiglio regionale, all'unanimità, ha espresso parere contrario all'istituzione del nuovo ente per fusione tra Peccioli e Lajatico

Dopo l'esito del referendum e il parere contrario della Commissione Bilancio, dal Consiglio regionale arriva un altro no alla fusione tra i comuni di Peccioli e Lajatico. L'assemblea toscana, all'unanimità, ha espresso parere contrario alla proposta di legge. Il Comune dell'Alta Valdera, dunque, non si farà.

Un voto unanime sulla scia di quanto emerso in occasione del referendum consultivo del 10 e 11 Dicembre, che aveva portato alle urne i cittadini dei due comuni. I risultati, nel complesso, avevano già fatto prevalere il no: nel dettaglio, a Peccioli, il 52,67% aveva detto sì alla fusione mentre il 47,33% aveva espresso parere contrario. A Lajatico, invece, il 68,17% dei votanti aveva detto no alla fusione. Sommando i voti di entrambi i Comuni il no aveva prevalso con il 53,8%.

Un mese dopo il referendum è arrivato anche il parere contrario della commissione Bilancio. Ieri il terzo no alla fusione, questa volta espresso dal Consiglio regionale.