Il 16 Luglio 2020 Fulvio Dolfi, 62 anni, è stato trovato senza vita nella sua casa alla periferia di Firenze, ucciso con 22 coltellate.
Dell'omicidio è stato ritenuto responsabile Bernardino Lai, 75 anni, originario di Cagliari. La corte di assise di Firenze lo ha condannato a 26 anni di reclusione.
Il pm Fabio Di Vizio, nella sua requisitoria, aveva chiesto per Lai l'ergastolo, l'anziano era accusato di omicidio volontario con l'aggravante della crudeltà, che però è stata esclusa dalla corte e per questo la pena massima non è stato l'ergastolo ma 26 anni.
Il difensore di Lai, l'avvocato Letizia Franceschi, ha annunciato l'intenzione di presentare ricorso in corte d'assise d'appello.
Il sangue di Lai è stato trovato sulla maniglia della porta della casa di Dolfi e due giorni prima del ritrovamento del cadavere l'anziano si era recato in pronto soccorso per una ferita alla mano con un'arma da taglio. Il corpo senza vita di Dolfi è stato trovato molti giorni dopo il decesso e a segnalare alle forze dell'ordine una verifica nell'abitazione furono altri vicini, insospettiti dai loro cani che abbaiavano insistentemente alla porta.
Lai fu fermato alcuni giorni dopo mentre tornava dalla Sardegna. Sul corpo aveva segni di colluttazione.