Attualità

Contagi in crescita, movida e feste fanno paura

Multe e controlli in aumento mentre la Toscana pensa a nuove misure per individuare in modo più rapido i casi di contagio, anche in famiglia

La nuova ondata di contagi che sta travolgendo anche la Toscana, oggi terza in Italia per aumento di casi (+517), spinge da un lato a stringere la morsa dei controlli e dall'altro a pensare a nuove misure per il contenimento dell'epidemia. Su quest'ultimo fronte, infatti, il neo presidente della Regione Toscana Eugenio Giani dovrebbe firmare, forse domani, una nuova ordinanza che prevede test rapidi per gli studenti (vedi articolo collegato). Intanto anche il Governo sta studiando le nuove misure che, probabilmente nelle prossime ore, finiranno in un nuovo dpcm.

Sul fronte dei controlli, invece, si stanno intensificando i controlli sui luoghi in cui possono crearsi assembramenti e sulle feste nei locali. Il Ministero dell'Interno ha spiegato, con una circolare, che devono essere sanzionati i bar e i locali che trasformano le proprie attività in sale da ballo. E proprio nei giorni scorsi, a Firenze, una discoteca è stata sanzionata e chiusa per 24 ore per la presenza di persone assembrate e, a quanto pare, diverse senza mascherina. 

A spaventare sono poi le feste private, più difficilmente controllabili, e le occasioni di incontro come matrimoni, battesimi e cresime. A proposito di cresime, oggi quelle in programma nella chiesa di San Luca Evangelista alla Querce, a Prato, sono state annullate dalla stessa parrocchia dopo che una catechista è risultata positiva.