Lavoro

Contratti bloccati, dipendenti infuriati

Presidio davanti al Consiglio regionale di circa 300 lavoratori della Regione dopo che nei giorni scorsi era stato proclamato lo stato di agitazione

I sindacati Cgil, Cisl e Uil uniti con l'Rsu chiedono il rinnovo del contratto decentrato, fermo da otto anni, e il riconoscimento del lavoro attraverso un salario appropriato.

E con la nuova riorganizzazione che la Regione sta attuando, anche in virtù degli esuberi che sarebbero oltre 260, i dipendenti dovranno accollarsi ulteriori carichi di lavoro per questo la Rsu ha presentato nei giorni scorsi una piattaforma di richieste ma l'amministrazione non ha aperto la trattativa. 

I lavoratori hanno chiesto che una delegazione venga ascoltata in Consiglio regionale dalla commissione affari istituzionali. La Regione Toscana, hanno ricordato i lavoratori, conta circa 2300 dipendenti che aumenteranno di 1000 unità circa con l'assorbimento del personale delle province.