La Federcalcio ha offerto la disponibilità del Centro federale di Coverciano per l'accoglienza di calciatrici e calciatori in fuga dall'Afghanistan.
Il presidente della Figc Gabriele Gravina ha dato la disponibilità ad ospitare gli sportivi spiegando che la situazione in Afghanistan, dove i talebani sono tornati al potere, "è sotto gli occhi di tutti".
"Anche nel mondo del calcio - ha detto Gravina - siamo comprensibilmente scossi e preoccupati, ma la frustrazione per la manifesta impotenza dei primi giorni deve lasciare il posto alla ferma volontà di intervento per provare a porre rimedio almeno alle situazioni più gravi”.
“Firenze è al fianco di Gabriele Gravina, presidente della Federcalcio, e faremo la nostra parte per dare una mano” ha detto il sindaco Dario Nardella.
“Nel rispetto delle indicazioni di Governo e delle organizzazioni sportive ribadiamo la nostra volontà di difendere i diritti umani di calciatori e calciatrici e di proteggere quanti riusciranno a uscire dall’Afghanistan. Grazie alla Figc per aver pensato a Coverciano, che già durante l’emergenza più dura del Covid è stato alleato prezioso per la città” ha concluso il sindaco.
Nel pieno della pandemia le stanze del Centro federale erano state trasformate in un albergo sanitario per la degenza dei pazienti Covid.