Attualità

Il virus preoccupa i lavoratori del commercio

Dopo l'estensione delle misure anti contagio a tutta Italia, Cgil, Cisl e Uil toscani hanno chiesto pulizie straordinarie e cartelloni nei negozi

Dopo l'estensione a tutta Italia dei provvedimenti adottati nei giorni scorsi dal Governo per le zone rosse contro il contagio da coronavirus, il mondo del commercio chiede più sicurezza sia per i lavoratori che per i clienti. Una richiesta che arriva anche alla luce degli assalti che si sono verificati in alcuni supermercati sul territorio nazionale dopo l'annuncio del nuovo decreto. 

I sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs della Toscana hanno per questo motivo inviato una lettera alle controparti lavorative e alle associazioni di categoria per chiedere maggiori precauzioni come l'installazione nei punti vendita di cartelloni con il decalogo del ministero della Salute e con le misure di igiene personale necessarie per evitare il propagarsi del virus. I sindacati hanno chiesto anche di dotare il personale di guanti usa e getta e di gel igienizzante per le mani da mettere a disposizione anche dei clienti in appositi dispenser. 

A queste richieste si è aggiunta quella di pulizie straordinarie e di sanificazione dei negozi.