"Tra l'altro - afferma Giovanni Galli, Consigliere regionale della Lega e membro della Commissione Sanità - la recrudescenza di casi registratasi in questi giorni, presuppone che si continui nella piena operatività pure nell'ambito del supporto casalingo, anche per evitare di affollare i Pronto Soccorso."
"Lo standard previsto per questo nuovo team è un medico ed un infermiere ogni centomila abitanti - precisa l'esponente leghista - ed il compenso pare sia inferiore a quello riservato agli operatori Usca; un fatto, questo, che potrebbe forse comportare qualche defezione fra i professionisti."
"Insomma - conclude il rappresentante della Lega - invitiamo l'Assessore Bezzini a monitorare costantemente la situazione nelle varie Asl toscane, auspicando che non vi siano delle falle nell'assistenza domiciliare."