Attualità

Covid e terza dose, 500 infermieri da sospendere

Sono 500 gli infermieri che rischiano la sospensione perché dopo essersi vaccinati con due dosi hanno contratto il Covid e non hanno ancora il booster

Hanno avuto il Covid e sono in attesa della terza dose, per questo motivo oltre 500 infermieri fiorentini rischiano la sospensione dal lavoro. A questi si aggiungono anche un centinaio di ostetriche di Firenze, Prato, Grosseto, Siena, Lucca e Pistoia.

Sarebbe un duro colpo per il sistema sanitario che si trova già a dover smaltire la lunga lista di attesa degli interventi rimandati a causa della pandemia.

Il dato è emerso nel corso di un incontro organizzato per analizzare la condizione del personale sanitario senza la terza dose perché dopo avere contratto il Covid è in attesa dei 4 mesi necessari a poter effettuare la terza dose.. 

La piattaforma di riferimento evidenzia in rosso gli oltre 500 sanitari che non hanno ricevuto la terza dose e sono passibili di sospensione. In pratica gli infermieri potrebbero dover trascorrere a casa i giorni che restano a completare i 4 mesi prima di poter accedere alla terza dose. 

Il presidente di Opi Firenze, Danilo Massai, ha puntato il dito sui criteri adottati che ad oggi non riconoscono al personale sanitario una immunizzazione nonostante abbiano contratto il Covid.