Cronaca

Crac Ccf, chiesti 11 anni di carcere per Verdini

Battute finali per il processo sul fallimento del Credito cooperativo fiorentino. Alla sbarra anche il costruttore Mario Fusi e l'onorevole Parisi

Al centro del processo in cui sono imputati i parlamentari del gruppo Ala Denis Verdini e Massimo Parisi, i costruttori Mario Fusi e Roberto Bartolomei e gli ex vertici del Credito Cooperativo fiorentino non c'è solo il crac il banca ma anche alcune presunte truffe ai danni dello Stato sui contributi dell'editoria versati alle attività editoriali della società Ste, fra cui il Giornale della Toscana.

I pm hanno chiesto undici di carcere per Verdini, nove per Fusi e Bartolomei, sei per Parisi, da cinque a sei anni per i vertici della banca e quattro per altri imputati che, stando all'inchiesta, rivestivano ruoli di minore rilevanza.

Richiesta anche la confisca di beni per 22 milioni e 900mila euro per il quadro di accuse relativo alla truffa ai danni dello Stato per i contributi all'editoria.

"E' andata bene, pensavo che mi volessero dare l'ergastolo" ha commentato Fusi. Denis Verdini non era presente in aula.

La sentenza è attesa per febbraio.