“Ci sono attese interminabili per prenotare esami e visite tramite il Cup ed i cittadini sono disorientati ed anche indignati da tale situazione - afferma Giovanni Galli, Consigliere regionale della Lega e membro della Commissione Sanità - Tra i vari mali del comparto sanitario toscano non poteva mancare anche quello relativo alle palesi problematiche per parlare con un operatore che, poi, ti fisserà, per chissà quando e dove, l’agognato appuntamento".
“Un modo per quantomeno limitare i disagi, potrebbe essere quello, ad esempio, d’imitare la Regione Piemonte, dove il servizio prenotazioni è attivo tutti i giorni, domeniche comprese, dalle ore 8 alle 20 - precisa l’esponente leghista - Essendo operativo per sette giorni e per ben dodici ore giornaliere, i tempi d’attesa sono decisamente sopportabili e le persone, visto che è possibile prenotare anche nei festivi, hanno, tra l’altro, maggiore tempo per svolgere questa incombenza”.
“Ovviamente, per offrire un servizio adeguato, occorrerà rinforzare l’organico e finalmente i toscani potranno approcciarsi al Cup in modo più ottimistico, non dovendo, magari, più sopportare estenuanti attese prima di poter interloquire con l’addetto" conclude Giovanni Galli.