Attualità

Danni da Covid, la Toscana monitora i guariti

Avviato un protocollo di controlli periodici su chi ha avuto il virus per verificare le ripercussioni su organi vitali come cuore, polmoni e intestino

La guarigione dal Covid-19 può non sancire la definitiva uscita dal tunnel a causa degi strascichi e dei danni che il virus può lasciare in chi lo ha contratto, in particolare a livello cardiovascolare e polmonare (vedi articolo correlato). Per questo in Toscana, come riporta il quotidiano La Nazione, è stato avviato un protocollo regionale per richiamare i pazienti guariti e monitorarne periodicamente le condizioni di salute: prima a tre mesi dalla guarigione e poi, se le cose vanno bene, a intervalli sempre più distanti. 

Si tratta di controlli multidisciplinari che, cioè, interessano più specialisti e i dati raccolti serviranno anche ad aumentare la conoscenza di una malattia che è arrivata all'improvviso e di cui ancora non si sa tutto. 

I primi questionari sono già stati distribuiti a Careggi e, nei giorni scorsi, la Asl Toscana Centro ha annunciato il richiamo dei primi pazienti guariti da Covid all'ospedale San Jacopo di Pistoia attraverso un apposito "Day Service" che, per il momento, può riguardare 242 pazienti su 337 ricoverati totali dal 24 febbraio scorso.