Cronaca

Uccise la moglie, chiesto il processo per Cagnoni

La procura ha depositato la richiesta di rinvio a giudizio del dermatologo fiorentino per omicidio pluriaggravato da premeditazione e crudeltà

Matteo Cagnoni

Il delitto Balestri risale al 19 settembre dell'anno scorso. Matteo Cagnoni, 52 anni,  in crisi da tempo con la moglie Giulia Balestri, 39, l'attiró in una villa di famiglia disabitata e lì la uccise a bastonate. Poi l'occultamento del corpo, la fuga a Firenze con i figli e, qualche giorno dopo, l'arresto a casa dei genitori dopo il ritrovamento del cadavere della donna.

La procura ha depositato la richiesta di rinvio a giudizio con capi di imputazione molto pesanti, omicidio pluriaggravato dalla crudeltà - la vittima era la moglie - e dalla premeditazione: le indagini hanno appurato che l'uomo aveva preparato il delitto, a partire dall'arma, un bastone di legno lungo mezzo metro e del diametro di sei centimetri, per finire alle scarpe di ricambio portate con sè e alla tanica d'acqua preparata per pulire il pavimento della stanza del delitto dal sangue della moglie.

Il giudice deve ancora fissare la data dell'udienza preliminare.

Matteo Cagnoni è in carcere dal giorno dell'arresto .