Irregolari 57 depuratori su 180: è il bilancio dei controlli effettuati da Arpat nel 2021 presso gli impianti di depurazione di reflui urbani della Toscana. Gli impianti controllati sono stati il 90% circa del totale, 180 appunto, e nel corso delle attività si sono registrate un totale di 90 trasanzioni e notizie di reato. Le irregolarità hanno interessato 57 impianti, il 32% del totale dei depuratori controllati.
Solidi sospesi, escherichia coli e Bod5 (il parametro sulla richiesta biochimica di ossigeno) sono i parametri per i quali si è registrata la maggior parte dei superamenti nei 485 campioni esaminati.
In misura inferiore sono stati invece individuati superamenti di Cod, azotoammoniacale, nitroso e nitrico. A un maggior numero di impianti controllati da Arpat rispetto al 2020 (+10) corrisponde un incremento delle sanzioni amministrative elevate (+17).