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Agricoltura toscana, iniezione da diciotto milioni

La somma è stata stanziata dalla Regione per finanziare quarantanove progetti di innovazione, aggregazione e agricoltura sociale nell'ambito del PSR

La giunta regionale toscana ha stanziato quasi diciotto milioni di euro, attraverso economie e rimodulazioni, per finanziate quarantanove progetti già in graduatoria all'interno del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) sostenuto in gran parte da fondi europei. 

La nuova iniezione di risorse è stata presentata nella sede della presidenza regionale dall'assessore all'agricoltura Marco Remaschi davanti alla platea di beneficiari provenienti da tutto il territorio regionale. 

Le risorse, per un totale di 9 milioni e 472mila euro, serviranno a sostenere i Pif, i Progetti integrati di filiera. Nello specifico ne saranno finanziati sei dei nove ammessi, finora rimasti esclusi per carenza di risorse. L'assessore ha comunque assicurato che, nell'arco di un paio di mesi, arriveranno anche le risorse per i restanti tre. 

Delle nuove risorse, inoltre, beneficeranno anche i Ps-Go, cioè i piani strategici dei gruppi operativi, utilizzati per immettere l'innovazione nel settore dell'agricoltura. In questo caso le risorse ammontano a 7 milioni e 357mila euro. 

E poi c'è l'agricoltura sociale, per la quale al milione già stanziato la Regione aggiunge ora un altro milione e 600mila euro. Obiettivo del bando, che rientra nel progetto Giovanisì per l'autonomia dei giovani, è favorire l'integrazione nell'attività agricola di persone disabili e svantaggiate.