Cronaca

Domenica di fuoco e vento in Toscana

Si lavora senza sosta per domare i roghi a Pescia e Fucecchio. Canadair ed elicotteri costretti a fare la spola. Caldo e siccità fanno paura

Foto Facebook La Racchetta sez. Montelupo

Una domenica da dimenticare sul fronte degli incendi in una primavera appena iniziata e già contrassegnata da temperature alte e dalla siccità causata dalle scarse piogge degli ultimi mesi. Fattori che, uniti al vento che soffia sulla Toscana, hanno favorito il divampare delle fiamme. 

Dal pomeriggio sono in corso le operazioni di spegnimento dell'incendio divampato a Fucecchio in via della Bigattiera dove brucia un bosco di pini. Ampio spiegamento di forze per domarlo: oltre ai vigili del fuoco arrivati dai comandi dei comuni limitrofi, sono entrati in azione le squadre dei volontari e della protezione civile insieme agli elicotteri regionali e ai canadair.

Da ieri sera, poi, gil operatori sono al lavoro su un altro fronte di fuoco nel pesciatino a Pontito. Qui, già in mattinata era in corso di bonifica la parte alta del bosco interessato dalle fiamme mentre la parte bassa bruciava ancora. Sette i lanci del Canadair 24 arrivato sul posto e otto quelli del Canadair 32.

Vigili del fuoco impegnati nelle stesse ore anhe a Comeana, nel territorio di Carmignano, dove un uomo di 73 anni è stato salvato dopo essere rimasto intrappolato in un bosco andato in fiamme. 

A esprimere preoccupazione per gli incendi sono gli agricoltori che, per voce di Coldiretti, tirano in ballo il clima anomalo per spiegare i 73 incendi già scoppiati in Italia dall'inizio dell'anno a fronte dei 4 dello stesso periodo dell'anno scorso. Tra questi, si contano anche quello divampati in Toscana negli ultimi giorni.