Una brutta storia a lieto fine. Don Maurizio Pallù, il sacerdote fiorentino sequestrato a Benin City la scorsa settimana, è tornato a Firenze dopo essere stato liberato. A dare l'annuncio del suo imminente ritorno, ieri, è stato il ministro degli esteri Angelino Alfano.
Ad accogliere don Pallù una folla di fedeli, molti dei quali condividono con lui il cammino neocatecumenale, amici e un gruppo di giovani che l'hanno salutato cantando canzoni religiosi accompagnandosi con la chitarra.
Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha abbracciato il sacerdote dopo averlo incontrato in forma privata appena sceso dall'aereo.