Protesta studentesca non preavvisata, stamani a Firenze davanti al consolato Usa: alcune decine di ragazze e ragazzi di due licei hanno dato vita a uno sciopero e corteo dopo che nella notte droni hanno attaccato le imbarcazioni della Global Sumud Flotilla in navigazione verso Gaza con l'intento di portare aiuti umanitari alla popolazione stremata dalla guerra.
Dopo un presidio davanti a scuola, i giovani hanno camminato fino a raggiungere il consolato statunitense che si trova sui lungarni sventolando bandiere palestinesi.
L'area attorno al consolato, permanentemente protetta da transenne, era presidiata dalla polizia. Si sarebbero verificati momenti di tensione con un manifestante che sarebbe stato fermato dopo il tentativo di forzare il blocco. Gli studenti avevano annunciato la volontà di rimanere in presidio fino al suo rilascio, avvenuto poi verso mezzogiorno.
La protesta però nel corso delle ore si è strutturata ed è stata raggiunta da nuovi manifestanti fra docenti, cittadini e rappresentanti del collettivo ex Gkn e dei Sudd Cobas che hanno dato vita a un sit in contro gli Stati Uniti, contro Israele e contro il governo italiano.
Fregata della Marina a protezione della Flotilla
Intanto stamani il ministro della difesa Guido Crosetto ha espresso "dura condanna" in merito "all'attacco subito nelle scorse ore dalle imbarcazioni della Sumud Flotilla, a bordo delle quali si trovano anche cittadini italiani".
Il ministro ha annunciato di avere "autorizzato l’intervento immediato della fregata multiruolo Fasan della Marina Militare, che era in navigazione a Nord di Creta, nell'ambito dell'operazione Mare Sicuro, che sta già dirigendo verso l’area per eventuale attività di soccorso. Di questa decisione sono stati informati l’Addetto militare israeliano in Italia, il nostro Ambasciatore e l'Addetto militare a Tel Aviv e l'Unità di Crisi della Farnesina".
Notizia in aggiornamento