"Ormai - affermano indignati Elena Meini e Giovanni Galli, Consiglieri regionali della Lega - quello che succede all'interno delle carceri toscane, segnatamente, in questo caso, in quelle di Firenze e Pisa, sta diventando, purtroppo, una gravissima consuetudine.”
"Le ultime aggressioni agli agenti della Polizia Penitenziaria, a cui va la nostra massima vicinanza e solidarietà - proseguono i Consiglieri - sono un ulteriore tassello di un continuo ed inaccettabile mosaico di violenze fisiche e verbali che, quotidianamente, chi lavora all'interno delle strutture di reclusione deve subire."
"Gli agenti - precisano gli esponenti leghisti - sono continuamente vessati e la loro incolumità appare spesso a forte rischio."
"Come giustamente ed a più riprese richiesto dai Sindacati - sottolineano e concludono i rappresentanti della Lega - l’utilizzo del taser, che come partito abbiamo da tempo individuato essere un mezzo efficace contro i delinquenti, potrebbe, dunque, rivelarsi un valido strumento di difesa personale anche per la Penitenziaria."