La Regione si mobilita per incentivare la vaccinazione contro il Covid fra i toscani di età compresa fra i 60 anni e i 79 anni che, dopo gli ultraottantenni, sono la fascia di età più a rischio di sviluppare forme gravi della polmonite da SarsCov2. E lo fa mettendo a loro disposizione il vaccino monodose Janssen, prodotto dalla Johnson & Johnson, che sarà somministrato direttamente nelle farmacie che hanno aderito all’accordo siglato con Federfarma e Confservizi cispel toscana.
L’obiettivo è puntato soprattutto sui sessantenni: in Toscana sono 426mila e di questi almeno 127mila non hanno ancora ricevuto neppure la prima dose. I settantenni ancora totalmente scoperti sono invece 63mila. Oltretutto, dopo la riapertura del portale regionale per le prenotazioni– rimasto chiuso per un mese per il taglio alle forniture di Pfizer e l’ennesimo cambiamento delle precrizioni per AstraZeneca – le nuove prenotazioni degli over60 sono pochissime, appena 1.500 fino a metà agosto.
Di qui la decisione di ricorrere alle farmacie per raggiungere queste 190mila persone esposte senza difese al contagio virus e alle sue contagiose varianti, a partire dalla Delta, ormai dominante in gran parte della Toscana.
Ricordiamo che, per prenotare la vaccinazione, è necessario recarsi o contattare telefonicamente la farmacia e portare con sé un documento di identità e la tessera sanitaria.
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