Monitor Consiglio

Giani messo all’angolo dai suoi sodali sul tema migranti

Il governatore accoglie positivamente l’accordo governativo con la Tunisia e si scatena l’inferno nel Pd toscano.

Elena Meini

“Sono bastate poche parole del Presidente Giani (“Tutto ciò che può agevolare l’accoglienza e diminuire il flusso dell’immigrazione è positivo”) per scatenare una virulenta reazione, a vari livelli, all’interno del Pd toscano" - afferma Elena Meini, Capogruppo in Consiglio regionale della Lega.

“Un immediato fuoco di fila di commenti negativi sulla sua dichiarazione che costringe il Governatore all’angolo, proprio quando, poche ore prima, aveva manifestato la sua volontà di ricandidarsi nel 2025" - prosegue il Consigliere. 

“Insomma, appena si tocca l’argomento immigrati, la Sinistra va in tilt e comincia la solita cantilena antigovernativa  - precisa l’esponente leghista - Comunque, Giani ed il Pd stiano sereni: chiunque sia il loro candidato alle prossime regionali, sarà comunque il Centrodestra a vincere, con buona pace di Fossi e compagni. Avranno così un altro motivo per litigare…”