"Sosteniamo con convinzione l’iniziativa referendaria per superare le tre maxi-ASL volute dal PD con la riforma del 2015, che si è rivelata un fallimento totale - dichiara Elena Meini, Capogruppo della Lega in Consiglio regionale, a nome di tutto il gruppo - Era evidente fin dall’inizio che un sistema così accentrato non avrebbe garantito un servizio sanitario efficace ai cittadini toscani".
"Come Lega ci siamo sempre opposti a questa riforma: migliaia di emendamenti, intere notti passate in aula, un’opposizione determinata e costruttiva. I risultati negativi sono sotto gli occhi di tutti - continua Meini - e confermano la bontà delle nostre battaglie".
"Oggi serve una svolta netta: basta accentramento, sì a una sanità più vicina ai cittadini. Serve una governance diversa per garantire servizi più efficaci, efficienti e senza sprechi - sottolinea la capogruppo - I problemi sono evidenti: liste d’attesa infinite, pronto soccorso al collasso, personale insufficiente".
"I toscani meritano una sanità all’altezza: accessibile, funzionale e davvero al servizio del territorio. È tempo di cambiare passo" conclude Meini.