Monitor Consiglio

La nuova professione di Giani? Il questuante

"Fipili: il presidente della Regione chiede soldi a tutti per coprire le sue mancanze"

Elena Meini

“Ormai è abbastanza chiaro ed i toscani se ne renderanno conto verificando le loro buste paga, che il principale pensiero del Presidente Giani sia chiedere soldi" afferma Elena Meini, Capogruppo in Consiglio regionale della Lega.

“Ultima questua in ordine di tempo, ma purtroppo non finirà qui, è quella rivolta al Governo ed in particolare immaginiamo al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti guidato da Matteo Salvini, visto che l’argomento riguarda la Fipili, interessata dal pagamento di un ticket per i camion (scelta da noi contestata); il Governatore batte cassa a Roma, dicendosi costretto a mettere un pedaggio perché non ha avuto risorse statali" prosegue il Consigliere.

“Giani, sulla stessa superstrada, appare anche un po' smemorato, pensando a quello che aveva dichiarato in campagna elettorale, ma soprattutto omettendo di dire che la strada sia di competenza regionale" precisa l’esponente leghista.

“Insomma, da chi amministra una Regione, ci saremmo aspettati un atteggiamento ben diverso da quello di presentarsi continuamente 'col cappello in mano' per tamponare gravi lacune economico-finanziarie da lui stesso create" conclude la rappresentante della Lega.