La consigliera regionale del Partito democratico Elena Rosignoli questa mattina ha partecipato al sopralluogo sul cantiere della posa in opera delle condotte in acciaio che permetteranno di ampliare le aree della Valdichiana dove sarà possibile fare affidamento sulle acque dell’invaso tiberino. Il progetto di realizzazione delle opere di adduzione primaria previsto da EAUT - Ente Acque Umbre Toscane sta volgendo alla conclusione. L’intervento, dal valore complessivo di quasi 4 milioni di euro, è stato finanziato con decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti tra gli Investimenti in infrastrutture idriche primarie per la sicurezza dell’approvvigionamento idrico previsti dal PNRR e porterà importanti vantaggi irrigui e idropotabili a un territorio diffuso tra Castiglion del Lago, Chiusi e Montepulciano.
"Un intervento molto atteso - commenta Rosignoli - che porterà benefici a tutta la Valdichiana. Dal lago di Montedoglio, infatti, una grandissima infrastruttura propagherà l’acqua fino a Chiusi. Lungo la linea saranno previste prese a uso irriguo per l’alimentazione di circa 847 ettari di terreno dislocati tra i tre Comuni interessati per una portata di 438 litri al secondo, oltre a una presa per l’utilizzo idropotabile dell’abitato di Chiusi per 150 litri al secondo".
"Il progetto è un esempio di proficua collaborazione tra EAUT, Nuove Acque Spa in qualità di gestore del servizio idrico, amministrazioni comunali e imprese agricole locali che, da anni, hanno manifestato interesse nella possibilità di approvvigionamento di acqua a uso irriguo e idropotabile per soddisfare i loro fabbisogni" conclude Rosignoli.