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Dall'Europa 250 milioni per gli investimenti

Accordo tra Regione e Banca europea per gli investimenti per finanziare metà del piano quinquennale destinato a infrastrutture e edilizia popolare

Dalla Bei, l'istituzione finanziaria di lungo termine dell'Unione Europea i cui azionisti sono gli stessi Stati membri, arriveranno in Toscana 250 milioni di euro, vale a dire la metà del mezzo miliardo previsto per il piano quinquennale 2016/2020 nei settori infrastrutturali e dell'edilizia residenziale pubblica.

La prima operazione da 150 milioni è già stata firmata dal presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e dal vicepresidente della Bei Dario Scannapieco. L'importo sarà gestito direttamente dalla Regione e servirà a finanziare progetti su tutto il territorio regionale nelle opere di sistemazione del dissesto idrogeologico e nelle infrastrutture come il raddoppio della ferrovia tra Pistoia e Lucca. Altri cento milioni di prestito, il cui prestito è ancora da formalizzare ma già approvati dalla Bei, saranno investiti nell'edilizia residenziale pubblica. La somma sarà veicolata da Casa Spa, la società dei Comuni della Provincia fiorentina che progetta e gestisce le operazioni sul territorio. 

L'accordo con la Banca di investimenti europea è stata anche l'occasione per fare il punto sul modello toscano di utilizzo dei fondi europei.

"Ho parlato con i responsabili della Direzione generale regioni della Commissione Europea a proposito dei fondi strutturali e mi hanno detto che la Toscana spende e spende bene: addirittura per ogni euro speso in questa regione riusciamo ad attivare con i fondi sette euro nell'economia", ha detto il presidente Rossi.