Cronaca

Borse in pelle e false fatture, evasione stellare

Sei milioni nascosti al fisco con il trucco messo a punto da una ditta dell'hinterland fiorentino che produceva articoli in pelle per una nota griffe

La guardia di finanza di Firenze ha scoperto una maxi evasione fiscale per un ammontare di sei milioni di euro che una ditta di borse e articoli in pelle di Campi Bisenzio era riuscita a tenere nascosta allo Stato. Il meccanismo scoperto dai finanzieri di Firenze, che sono partiti da un normale accertamento, consisteva da un lato nel gonfiare i costi sostenuti dall'azienda e dall'altro nell'emissione di fatture false per operazioni mai avvenute. 

L'azienda operava come terzista per una nota griffe di moda risultata del tutto estranea ai fatti

Nei guai sono finiti la titolare della ditta, a gestione cinese, e altri due co-gestori. Nei loro confronti è scattato il sequestro per una somma equivalente a quella delle imposte evase. I finanzieri, sulla base del decreto emesso dal gip, hanno quindi messo sotto sequestro sei auto, quattro delle quali di lusso, oltre centomila euro in contanti, preziosi di vario genere, lingotti, statuette e 25 monete d'oro. A questo si aggiunge una villa, anch'essa sequestrata, del valore di circa mezzo milione di euro.