I dati raccolti dall'Istat ed elaborati dall'Ufficio Studi di Unioncamere Toscana sul IV trimestre del 2015 mostrano il territorio positivo in cui si colloca l'export toscano.
Più della metà delle esportazioni regionali nel 2015 sono rappresentate dalle merci vendute nel continente europeo, che grazie all'accelerazione degli ultimi tre mesi dell'anno con un + 10,5 per cento hanno raggiunto nel corso del 2015 un valore di oltre 16,5 miliardi di euro, cioè il 3,7 per cento in più rispetto all'anno precedente.
Incrementi positivi in tutti i principali paesi di sbocco nell'Unione Europea: il Regno Unito dell'8,9 per cento, la Francia del 7,1 per cento, la Germania del 5,7 per cento, la Spagna del +3,1 per cento. Sorpresa dalla Russia con un'impennata delle vendite che nel 2015 hanno registrato un incremento superiore al 40 per cento dovuto alla consegna di un'importante commessa di macchine di impiego speciale.
Tra i Paesi extra-europei spicca la crescita del mercato statunitense con il +17,4 per cento. Ottime performance dell'agroalimentare, dell'elettronica, della farmaceutica e dei mezzi di trasporto.
"Ancora una volta - spiega Andrea Sereni, presidente di Unioncamere Toscana - i dati dell'export confermano che in Toscana esiste un nucleo di imprese fortemente dinamico, che ha saputo puntaresulla qualità, sull'innovazione e sulla rappresentazione dei valori della nostra tradizione per affermarsi sui mercati mondiali".