Attualità

Fase 2, trasporto pubblico sorvegliato speciale

Nel primo giorno di apertura dopo il lockdown controlli serrati delle forze dell'ordine in stazioni e fermate dei bus per evitare assembramenti

Oggi anche la Toscana prova a ripartire. Sono circa 200mila i toscani che oggi rientrano a lavoro dopo il lockdown e il trasporto pubblico locale, visto i tanti pendolari, è considerato il nodo principale da gestire al meglio per evitare assembramenti e il contagio da Covid-19.

Sul fronte dei controlli, tra aperture e restrizioni, l'obiettivo numero uno è quello di evitare gli assembramenti nei mezzi pubblici, parchi e luoghi di ritrovo e piazze. Sarà un test, una prima verifica sul rispetto delle norme come il rispetto delle distanze di sicurezza anche nei luoghi di lavoro.

Controlli rafforzati quindi nelle stazioni ferroviarie, ai capolinea dei bus, alle fermate della tramvia. A Firenze torna a rianimarsi la stazione di Santa Maria Novella ci sono molte più persone dei giorni scorsi, mentre le corse dei treni sono state aumentate. Anche le fermate del tram sono presidiate dalla polizia municipale. Sotto la lente anche gli aeroporti, come quello di Firenze che riapre oggi.

Il primo check per valutare l'andamento della curva epidemiologica ci sarà tra 7 giorni, l'11 maggio, e sulla base dei risultati il ministero della Salute e le Regioni decideranno se procedere a ulteriori e successivi allentamenti o, al contrario, se ritornare a misure di lockdown.