Politica

"Faremo una legge sullo stalking bancario"

I toscani eletti con Fratelli d'Italia hanno presentato le sfide da portare in Parlamento. Donzelli: "Il compito di governare spetta al centrodestra"

I neo eletti deputati e senatori di Fratelli d'Italia hanno illustrato il loro piano di battaglia da portare in Parlamento a una settimana dalle elezioni che ha visto anche in Toscana il centrodestra affermarsi in modo schiacciante. "La Toscana ha votato con libertà. La sinistra che non ha mantenuto una sola promessa e stava dalla parte delle banche e dei poteri forti è stata bocciata dai cittadini. A volte sentiamo dire che la Toscana è contendibile: la Toscana è già contesa. Se Rossi avesse la lungimiranza di dimettersi anche la Toscana sarebbe del centrodestra", ha detto Giovanni Donzelli, eletto insieme a Patrizio La Pietra, Achille Totaro e Riccardo Zucconi

Questo il piano d'azione dei toscani di Fratelli d'Italia. "Gli eletti toscani porteranno la difesa del territorio, delle vittime del sistema bancario e della criminalità. Faremo una legge contro lo stalking bancario perché spesso le banche nel richiedere indietro i soldi fanno fare dai provati pressioni insostenibili e poi una legge per misurare i tassi di interesse tra attivi e passivi che siano calibrati. Se una banca ti chiede il 15 per cento di interesse per un mutuo non ti può offrire lo 0,5 se depositi i soldi in banca".

Per quanto riguarda poi i dubbi che pendono sulla formazione del governo, cioè su chi tra Movimento Cinque Stelle e coalizione di centrodestra debba avere l'incarico dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Donzelli si è espresso così: "Noi ci auguriamo che Matteo Salvini abbia l'incarico di premier e che sia possibile creare un governo di centrodestra sostenuto da chi lo vorrà in base al nostro programma e ai nostrii uomini. Se ci fosse una legge elettorale normale e non quella che è stata utilizzata tutto questo sarebbe già attuato".