Economia

Federchimica, crescono produzione e concorrenza

Grazie all'aumento dell'export e alla tenuta della domanda interna, la produzione è cresciuta dell'1,5 per cento. Kottman nuovo presidente di Cefic

Hariolf Kottman

L'assemblea del Cefic, l'associazione dell'industria chimica europea, ha riunito a Firenze le più importanti aziende del settore per eleggere alla presidenza il tedesco Hariolf Kottman, amministratore della Clariant. Kottman prende il posto di Jean Pierre Clamandieu.

Durante i lavori sono stati diffusi i dati relativi alla crescita registrata dal settore nel primo semestre del 2016, +1,5 per cento. La chimica europea è ancora leader a livello tecnologico ma il rischio di una perdita di competitività è reale.

"Lo denunciamo da anni - ha commentato il direttore generale della Cefic Marco Mensink - Con la crescita asiatica e il boom dello shale gas (gas ottenuti dalle argille) negli Stati Uniti, è urgente agire al più presto per restare sui mercati".

Alla base delle criticità i costi dell'energia e della burocrazia.

"Nell'Unione Europea paghiamo l'etilene il doppio che negli Usa  nonostante i prezzi bassi del petrolio - ha detto ancora Mensink - L'etilene è una materia prima fondamentale per molti altri settori produttivi e questo ha un impatto disastroso silla nostra capacità competitiva".