Dopo le critiche e il polverone che si è alzato intorno alla campagna del Fertility Day, il presidente della Regione Toscana, attraverso un post su Facebook, suggerisce al presidente del consiglio Matteo Renzi di sostituire il ministro alla salute Beatrice Lorenzin.
"Quando per primi in Toscana nel 2014 - si legge nel post del presidente della Toscana - iniziammo a fare la fecondazione assistita la ministra Lorenzin minacciò di inviare i carabinieri dei Nas. Ora sbaglia la campagna per le nascite e non interviene su un tema come il diritto di accedere alla fecondazione assistita per centomila coppie. Ne avrei anche altre, ma questo basta per consigliare a Renzi una sostituzione", conclude Enrico Rossi.