Cronaca

Finge di arrendersi poi aggredisce il poliziotto

L'agente finito a terra si è dovuto recare in ospedale. Prima però col suo collega è riuscito a bloccare il malvivente che è stato arrestato

Inseguito dai poliziotti ha finto di arrendersi per poi sferrare un calcio a uno di loro facendolo finire a terra. L'agente si è dovuto recare in ospedale, dove ha ricevuto una prognosi di 14 giorni. Prima però col suo collega è riuscito a bloccare ed arrestare il malvivente.

E' successo tutto a Firenze nel parco delle Cascine. L'arrestato, 33 anni, era stato sorpreso dai motociclisti Nibbio della questura con un marsupio pieno di diverse dosi di cocaina e marijuana. Non appena l'uomo si è reso conto di avere attirato l'attenzione delle forze dell'ordine si è messo a correre nella boscaglia.

Uno degli agenti lo ha raggiunto ed è stato a quel punto che, dopo un’apparente resa, all’improvviso ha sferrato un violento calcio sulla caviglia del suo inseguitore, finito a terra. Ripresa la fuga, ad aspettarlo dalla parte opposta il 33enne ha trovato un altro poliziotto. Ha gettato il marsupio tra la vegetazione ed ha fatto dietro front, ma nel frattempo l'agente contuso era tornato in azione e col collega ha fermato l'uomo.

Il marsupio è stato recuperato poco dopo: all’interno oltre alla droga c’erano quasi 200 euro in contanti, denaro che gli investigatori ritengono verosimilmente essere il provento dello spaccio. All’accusa dell’illecita detenzione degli stupefacenti a fini di spaccio, sequestrati, si sono aggiunte quelle di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.