Cronaca

Fondazione Open, indagato l'ex presidente

Alberto Bianchi è accusato di traffico di influenze illecite. La fondazione Open raccoglieva fondi per le iniziative politiche di Matteo Renzi

La Guardia di Finanza ha perquisito lo studio dell'avvocato Alberto Bianchi, ex presidente della Fondazione Open, l'organismo che, dal 2012 al 2018, ha raccolto fondi per sostenere l'attività politica di Matteo Renzi, organizzando, fra l'altro, le convention annuali della Leopolda.

Alberto Bianchi è indagato per traffico di influenze illecite. "Un'ipotesi di reato fumosa per prestazioni professionali a mio avviso legittime - ha dichiarato il legale di Bianchi, Nino D'Avirro - La documentazione richiesta è stata messa a disposizione degli inquirenti nella convinzione di poter chiarire al più presto questa vicenda".

Al termine della perquisizione, le Fiamme Gialle hanno acquisito vari documenti, fra cui i bilanci della fondazione e gli elenchi di privati e aziende che hanno effettuato donazioni.

Nel corso degli anni la fondazione Open ha reso noto attraverso un sito internet i nomi dei suoi finanziatori ma gli elenchi hanno sempre riportato solo quelli che avevano autorizzato la pubblicazione delle loro generalità sul web, circa il 60 per cento del totale.

Prima di essere chiusa nel 2018, la fondazione avrebbe raccolto più di sei milioni e settecentomila di euro. Del consiglio direttivo hanno fatto parte, oltre a Bianchi, Maria Elena Boschi, Marco Carrai e Luca Lotti.