Monitor Consiglio

Fondo regionale montagna, 2 milioni di euro per progetti dei Comuni e delle Unioni

“Pubblicato il decreto che assegna le risorse, in prospettiva ancora fondi per altri 6,7 milioni: finanzieremo il 90% dei progetti”

Marco Niccolai e Vincenzo Ceccarelli

E’ stato pubblicato da pochi giorni il decreto dirigenziale della Regione Toscana che assegna finanziamenti ai territori montani in base al Fondo regionale e ai progetti presentati. Si tratta di un totale di 1,4 milioni per le Unioni dei Comuni e altri 600mila euro per singoli Comuni che hanno presentato progetti. Ne danno notizia Marco Niccolai, consigliere regionale Pd e presidente della commissione Aree Interne e Vincenzo Ceccarelli, capogruppo Pd in Consiglio regionale.

"La commissione Aree Interne - spiegano Niccolai e Ceccarelli - si è impegnata molto per aumentare il finanziamento regionale per il Fondo per la Montagna e dunque siamo particolarmente soddisfatti per l’esito di questo bando che ha premiato idee innovative che vengono dai territori montani. I progetti per ora finanziati premiano interventi per la costituzione di Comunità energetiche, il turismo, la protezione civile, la rigenerazione urbana. Con le risorse attualmente disponibili, cioè 2 milioni della Regione, si vanno a finanziare in Toscana un totale di 8 progetti su 34 presentati e ammissibili al finanziamento. Ma siamo fiduciosi che la quasi totalità dei progetti potrà essere finanziata attraverso lo scorrimento del bando, grazie al fatto che il Governo Draghi ha erogato per il Fondo Montagna 6,7 milioni alla Toscana e la Regione ha scelto di utilizzarli integralmente su questi progetti. Allo stato attuale infatti sono arrivate richieste di contributi per un totale di circa 9,5 milioni, quindi, con un totale complessivo di 8,7 milioni la Regione sarà in grado di finanziare oltre il 90% dei progetti”.

Le Unioni dei Comuni che riceveranno il primo finanziamento regionale sono: Montagna Pistoiese, Garfagnana, Lunigiana e Casentino. I Comuni sono: Vagli di Sotto (Lu); Pratovecchio Stia e Pieve Santo Stefano (Ar); Castelnuovo Val di Cecina (Pi).